Fondazione Museo Claudio Faina - Orvieto, Provincia di Terni
Indirizzo: Piazza del Duomo, 29, 05018 Orvieto TR, Italia.
Telefono: 0763627068.
Sito web: museofaina.it.
Specialità: Fondazione.
Opinioni: Questa azienda ha 6 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.7/5.
Posizione di Fondazione Museo Claudio Faina
La Fondazione Museo Claudio Faina è una prestigiosa istituzione culturale situata nel cuore di Orvieto, in Piazza del Duomo 29. Con il suo ricco patrimonio artistico, la Fondazione offre un'esperienza unica a chi desidera addentrarsi nella storia e nella bellezza della città umbra.
Il museo nasce dalla passione e dalla collezione di Claudio Faina, un appassionato di antichità che nel corso della sua vita ha raccolto importanti reperti archeologici, soprattutto di epoca etrusca e romana. Oggi, la collezione è diventata un vero e proprio tesoro da ammirare e conoscere, con pezzi di inestimabile valore che ripercorrono la storia della civiltà etrusca e del mondo antico.
Il Museo Claudio Faina si trova a due passi dalla Cattedrale di Orvieto, in una posizione privilegiata che permette di abbinare la visita al museo con quella della splendida Duomo. Il museo è aperto tutti i giorni, ad eccezione del lunedì, e offre la possibilità di visite guidate su richiesta.
Per maggiori informazioni sulle collezioni, gli orari di apertura e le attività didattiche offerte dalla Fondazione, è possibile consultare il sito web o contattare il museo al seguente numero di telefono: 0763627068. È anche possibile lasciare una recensione sulla pagina Google My Business della Fondazione, dove attualmente sono presenti 6 recensioni con una media di 4.7/5.
In visita alla città di Orvieto, la Fondazione Museo Claudio Faina rappresenta una tappa obbligatoria per chi desidera immergersi nella storia e nella cultura di questa meravigliosa città umbra. Si consiglia di visitare il sito web della Fondazione per scoprire tutte le informazioni utili e prenotare una visita guidata per vivere un'esperienza indimenticabile. Non resta che contattare la Fondazione e iniziare un viaggio nel tempo, tra reperti archeologici e bellezze artistiche di grande valore.