Alfonzetti Pitturazioni
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Provo a scrivere qualcosa per racchiudere questa permanenza qui in ospedale insieme a voi.
Mi sono chiesto: "Ma il cuore sta sempre nello stesso posto, oppure, ogni tanto, si sposta? Va a destra e a sinistra?".
Io: "No, il cuore resta sempre nello stesso posto. A sinistra .. "
... Ed intanto penso che il cuore vive in mille posti diversi, senza abitare, davvero, nessun luogo.
Ti sale in gola, quando sei emozionato. O precipita nello stomaco, quando hai paura, o sei ferito.
Ci sono volte in cui accelera i suoi battiti, e sembra volerti uscire dal petto. Altre volte, invece, fa cambio col cervello.
Crescendo, ho imparato e soprattutto ho capito, che il cuore puoi posarlo in altre mani, in altri posti. In questo periodo difficile della mia vita, lontano dagli affetti più cari, il mio cuore ha abitato in questo ospedale. Tante persone sono diventate il posto dove il mio cuore si è poggiato. È stato proprio qui che ho scoperto di avere a disposizione del tempo.
"IL TEMPO..." ciao tempo, ti ho visto portare via il bene e il male. Sei stato breve nei momenti più belli e troppo lento a passare dentro i vuoti bagnati dalle lacrime. Ti ho preso in prestito spesso, facendoti mio, per dedicarti a chi amavo e ti ho tenuto stretto a me, per non rischiare più di sprecarti invano. Avendo molto tempo a disposizione ho potuto apprezzare meglio il dono della vita e delle persone care. Ho avuto tempo per pregare e ringraziare Dio per il dono della vita. Caro tempo ti ho amato quando anche in modo breve, ti sei fermato difronte a me per dirmi " rialzati e vai, perché io devo passare.
Poi, ci sarà un altro giorno il tanto atteso. Un giorno un po' diverso..... Un po' speciale..... un po' no! ma importante, il giorno 13 di agosto, il giorno in cui devo riprendere il mio cuore e portarlo altrove, ma sono sicuro che una parte rimarrà qui al San Raffaele. Ho conosciuto persone fantastiche con cui ho condiviso del "tempo insieme". Persone meravigliose a cui resterò legato per sempre. Ringrazio di cuore tutti gli operatori e chiedo scusa ad ognuno di voi se a volte non sono stato un buon paziente. Ringrazio il caro direttore Cipriani sempre presente, mi mancheranno le tue visite in camera quando mi chiedevi Ciao Mimmo come stai? Il Direttore sanitario, sempre pronto e disponibile all'ascolto, il primario dott Moraglia per i suoi consigli competenti e precisi e a tutti i medici presenti il dott Peccarisi, Capozza Leporale Palmisano de Milato Sibilio al grande caposala Corrado capace di coordinare e accontentare tutti; agli infermieri e OSS va un grazie di cuore per il vostro affetto siete la vera forza e anima di questo centro, alla Signora Vitalba un grande abbraccio e ringraziamento. Un grande grazie và agli operatori della strumentale per la vostra professionalità e amicizia Attilio, Giuseppe e Carmine. Alle operatrici del Cup all'assistente sociale, alla logopedista alle psicologhe alla radiologa. Per ultimo e non per importanza, vorrei ringraziare tutti i fantastici fisioterapisti cuore pulsante della fondazione San Raffaele, i coordinatori Maurizio e Luigi ed in particolare la mia fisioterapista e amica Annamaria, come ti ho sempre chiamata Angelo custode, per avermi sostenuto moralmente nei numerosi momenti di sconforto e aiutato a rimettermi in piedi grazie alla tua grande capacità professionale. Alla bravissima fisioterapista Noemi, un grande grazie per il suo supporto e per la grande competenza. Un abbraccio a tutti voi a cui lascio un pezzo del mio cuore e ne rubo un pezzo del vostro Mimmo Alfonzetti corsia C stanza 7. 13 agosto 2024