Rovine di Stazzano Vecchia - Palombara Sabina, Città metropolitana di Roma Capitale

Rovine di Stazzano Vecchia: il fascino di una città fantasma a Palombara Sabina
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Le Rovine di Stazzano Vecchia, situate nell'indirizzo 00018 Palombara Sabina RM, Italia, sono un vero e proprio tesoro nascosto nella campagna laziale, un'attrazione turistica che attira appassionati di storia, mistero e natura.

Queste rovine, risalenti al X secolo, costituiscono il nucleo originario dell'abitato di Palombara Sabina. Il borgo antico, abbandonato nel corso dei secoli, offre oggi ai visitatori un'esperienza unica e suggestiva, grazie al suo aspetto di città fantasma perfettamente conservata.

Il sito archeologico, facilmente raggiungibile, si trova a pochi chilometri dalla moderna Palombara Sabina ed è circondato da una natura incontaminata, con una vista mozzafiato sulla campagna romana. La posizione strategica delle rovine, su un'altura che domina la valle del fiume Turano, rende il luogo ancora più affascinante e misterioso.

Le Rovine di Stazzano Vecchia sono un vero e proprio patrimonio culturale, con case, chiese e strade che testimoniano la vita di un tempo. Tra i luoghi di interesse, spiccano la chiesa di Santa Maria Assunta, la torre dell'orologio e i resti del castello, che offrono uno spaccato della storia medievale del territorio.

Il sito è aperto al pubblico e visitabile gratuitamente, con la possibilità di effettuare visite guidate su prenotazione. Per maggiori informazioni, è possibile consultare il sito web illaziodeimisteri.wordpress.com o contattare il numero di telefono 077463641.

Le Rovine di Stazzano Vecchia sono un'esperienza da non perdere per chi ama la storia, l'arte e la natura. Una tappa obbligata per chi vuole scoprire i segreti della campagna romana e vivere un'avventura indimenticabile.

Opinioni e media delle opinioni: Questa azienda ha 102 recensioni su Google My Business, con una media delle opinioni di 4.4/5. Ecco alcune recensioni dei visitatori:

Un luogo incantevole e pieno di storia. La guida è stata molto preparata e disponibile. Una tappa obbligata per chi visita la zona.

Un'esperienza unica e suggestiva. Le rovine sono ben conservate e la vista sulla valle è mozzafiato. Da non perdere

Un tuffo nel passato che lascia senza fiato. Un luogo pieno di mistero e fascino. Lo consiglio a tutti

Recensioni di Rovine di Stazzano Vecchia

Patrizia Martinelli

5/5

Dopo aver percorso un tratto di strada subito fuori dal centro di Stazzano, si raggiunge l'incastellamento di Stazzano vecchio, eretto verosimilmente tra X e XI secolo dalla potente famiglia dei Savelli. Le fonti storiche e autobiografiche sono parche di notizie, a parte la probabile origine romana del sito: il nome Stazzano potrebbe infatti riferirsi alla presenza di una statio, luogo di sosta lungo la strada di passaggio.
Il castello presenta ancora torrioni circolari, le mura perimetrali e la torre centrale.
Il borgo sorge subito fuori dalle mura castellane e fu abbandonato a seguito del sisma che colpì l'area nel 1901.
Alcune abitazioni presentano un parato murario con ciottoli di fiume e portali imponenti e architravi ancora in situ.
Visitare Stazzano vecchio è una splendida occasione per respirare l'aria del passato: begli edifici silenti e abbandonati, uno splendido panorama.

riccardo massaro

5/5

Posto incantevole ed isolato, ma facilmente raggiungibile, occhio però alla strada, sconnessa per le radici dei pini all'inizio e bianca con solchi scavati dalla pioggia più avanti. Particolarmente stretta, alla fine in prossimità dei ruderi, i parcheggi sono assai limitati. Consiglierei orari in cui c'è meno afflusso, anche se poco frequentata. Bella suggestiva. È chiaro da alcune impalcature che qualcuno cerca di tutelarne i resti. Chiari sono i rimaneggiamenti fino al terremoto del 1901 quando abbandonata da meno di circa di duecento persone viene fondata Stazzano nuovo. La torre principale è chiaramente duecentesca, le torri esterne almeno cinquecentesche. Luogo affascinante

Giuliana Rapone

5/5

Borgo fantasma davvero suggestivo sembra di stare immersi nella storia ma circondati da una natura che rende il posto davvero affascinante.
Premetto che la strada è disconnessa e si deve prestare molta attenzione, una strada non percorribile con un auto bassa.

Яaffaele

5/5

Bel borgo abbandonato situato nei pressi di Palombara Sabina. Tra i cosidetti borghi fantasma è uno dei meno noti sebbene meriti di essere visitato per la sua bellezza. Il borgo fu abbandonato dopo ol sisma che colpì la zona il 24 Aprile 1901.
I ruderi sembrano interessati da opere di restauro ancora in corso (fare attenzione a non sostare sotto le mura non ancora messe completamente in sicurezza da caduta di pietre!) e la zona circostante è piuttosto curata per quanto riguarda la vegetazione.
Il borgo è di tipo a castello e ben si riconoscono le mura con bastioni circolari e la torre centrale a base quadra che sovrasta il complesso.

giustaggio WILD

3/5

È ben tenuta nel senso che nel corso del tempo sì è ben conservato... Ma per il resto è davvero tutto abbandonato a partire dalla strada sterrata in caso di pioggia rischia anche di rimanere impantanato

Rossana Anselmi

5/5

Posto molto bello e suggestivo. La proprietaria del terreno è molto cortese, disponibile a parlare e dare indicazioni. La strada per arrivarci non è per tutti, sentiero fortemente dissestato e rovinato, presenza di cani randagi. Il borgo è sempre aperto e ovviamente non c'è nessun tipo di servizio. Consiglio delle buone scarpe per muoversi su terra e muschio.

Valerio Grimaldi

5/5

Località un po' fuori mano e proprio per questo ancora piena del fascino del passato. Si tratta, infatti, di un paese fantasma, abbandonato agli inizi del '900 per un forte terremoto, che mostra, ancora ben conservato, l'antico castello di epoca medievale. Certamente da visitare!

Francesco Nano

5/5

Bellissime, da vedere, occhio per le moto che l'ultima parte di strada è bianca e infangata